SCHEMA GRAFICO DEL FUNZIONAMENTO DELL’IMPIANTO GEOTERMICO SUOLO/ACQUA

La temperatura media del terreno a circa 100 mt di profondita’ si aggira intorno ai 12 °C per tutto l’arco dell’anno.

La pompa di calore sfrutta questa temperatura e la rende disponibile al sistema di riscaldamento, comprimendola e portandola sino a 35°C nel caso di sistema di distribuzione interno a bassa temperatura e a 70°C nel caso di presenza di un impianto a caloriferi tradizionale. Contemporaneamente si puo’ produrre l’acqua calda per i servizi sanitari alla temperatura desiderata (di norma intorno ai 45°C)

Durante l’estate questo processo puo’ venire semplicemente convertito in raffreddamento, garantendo una differenza di 8°/10°C rispetto alla temperatura esterna, quindi confort 365 giorni all’anno. L’ impianto geotermico è controllato elettronicamente in modo da non produrre condensa durante la funzione di raffreddamento.

Si tratta di un sistema a ciclo chiuso che non prevede scambi di materiale con l’esterno, se non il semplice scambio termico tra l’acqua contenuta all’interno delle sonde geotermiche ed il suolo.

Le pompe di calore funzionano con energia elettrica, ma grazie alla loro efficienza e’ possibile trasformare 1KW di energia elettrica in almeno 4,5K W di energia termica. Da qui deriva il forte risparmio economico. Un impianto geotermico generalamente si ammortizza in 5 anni dopo i quali con una minima spesa in termini di elettricità, sarà possibile avere riscaldamento, raffreddamento e acqua calda in ogni momento.

La OBERTHAL ENERGY di Vigliano Biellese è all’avanguardia nella progettazione e nella realizzazione di impianti geotermici “chiavi in mano”.

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